Ho aspettato prima di farvi vedere questa cosa... ne sono stata così contenta e non volevo essere fraintesa, non volevo sembrare una che fa mostra di sè. L'intento è solo di condividere con voi una delle belle emozioni che ho avuto nel corso della mostra di Chiocciolina Garden.
Il giorno dell'inaugurazione, oltre ai visitatori, c'era anche una giornalista che mi aspettava.
Era incuriosita, pensava fosse una mostra di quadri, ma non capiva cosa c'entrassero i giardini, così le ho raccontato un po' come era nata l'idea.
Ed ecco qui sotto l'articolo che è uscito su un quindicinale della mia zona, "la Fiera dell'Est".
Prima di farvelo vedere ho anche eseguito delle ulteriori ricerche sui giardini sotto vetro o terrari, come li chiamano negli USA.
Per il momento posso confermare quanto detto alla giornalista:
pare che io sia l'unica matta in Europa a realizzare paesaggi in miniatura, con piante vere, dentro contenitori chiusi, dall'imbocco così stretto da dover mettere le prolunghe alle dita.
E qui me la sto tirando un tantino, ma concedetemelo!
Negli Stati uniti lo fanno già da un po' e in diversi stili, ma ancora non li ho trovati con le stesse caratteristiche dei Chiocciolina Garden.
Spero proprio di trasformare questa passione in una professione... e per il momento ringrazio tutti coloro che mi hanno dato fiducia e soprattutto coloro che hanno acquistato i miei primi giardini in miniatura.
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