Profezia Maya, Natale e Giardini sotto vetro

Eccoci di nuovo qui! Abbiamo superato egregiamente la profezia dei Maya, o meglio la psicosi da fine del mondo.
Poi ci siamo dati da fare per uscire illesi dalle abbuffate del Natale.
Ora vi tocca digerire il grande ritorno dei miei giardini sotto vetro!
Diciamo che se la profezia dei Maya parla di una nuova Era, per i miei giardini sicuramente è arrivata.
Infatti ne ho venduti alcuni per Natale chiamandoli Chiocciolina Garden.
Ve ne presento una selezione:

"Il boschetto che ride"

con piante tropicali e sassolini bianchi che imitano un sorriso

la rafia circonda il tappo 

il cartoncino con la chiocciolina racconta qualcosa di questo micromodo, da leggere sul retro.

Vaso piccolo (15 cm)  

€ 5

"Il patriottico"

con piante succulente adagiate tra muschio e sassolini colorati (in verde bianco e rosso...)

il tappo ha una fessura per le monetine che saranno raccolte nel contenitore sottostante.

Poichè destinato come portamancia in un bar, non poteva mancare un messaggio di sollecito per i clienti:

annaffiami di soldi!

 Vaso medio (20 cm) 

 € 8

"il patriottico"

in dettaglio



"Il vialetto"

piante tropicali, succulente, e la nostra edera

unite in un mini percorso, un vialetto bianco che porta al laghetto di sassolini acquamarini

Vaso meravigliosamente adagiato in orizzontale grazie ai piedini in rafia, a forma di chiocciolina. 

Vaso grande (30cm)  

€ 10



"Le tre vie"

piante succulente disposte su tre vie, bianca, rossa e dorata.

Pochi elementi decorativi per lasciare spazio all'immaginario Zen.

 Vaso piccolo (15 cm) 

 € 5



E già sto pensando a qualche novità per San Valentino.

Se vi interessano, contattami e chiedete.

Progetteremo insieme il vostro micromondo da compagnia, il giardino sottovetro che ora ha nome e cognome:

Chiocciolina Garden! 

Dal Giappone: Kokedama o Wabi-kusa?

Come dire: "Essere o non essere?" o meglio: "la mortadella sta bene nella rosetta o nella pizza bianca?"
Quindi, nei miei barattoli: Kokedama o Wabikusa?

Ecco di cosa parlo:

http://cafelab.blogspot.it/2012/09/japan-ispiration-gardening-i-kokedama.html

Questa prima immagine vi da un'idea di cosa si possa creare con un insieme di kokedama.

Dal Giappone un nuovo modo di fare giardino o di decorare casa.

La terra forma una sfera intorno alle radici della pianta, del muschio vivo la circonda.

Si può poggiare su un bel vaso basso, tipo da bonsai, oppure appendere con dei fili sottili.

http://www.fannivig.com/2012/01/wabi-sabi-new-year-new-word/wabi-kusa/

Questo invece è un esempio di Wabikusa, ovvero la palla di kokedama in acqua, ancor meglio se direttamente in acquario, come insegna il grandeTakashi Amano.

Visto che ormai ho un bel po' di tempo libero (sic...!) vediamo da queste ispirazioni cosa vi tiro fuori a breve.

Da New York: dinosauri in giardini sotto vetro

Forse è il caso che mi do una mossa, guardate a New York come stanno avanti:

hanno riprodotto una scena del film "Jurassic Park"!

e sono state queste due ragazze:

http://twigterrariums.com/

che hanno una boutique di giardini sotto vetro a New York...

ma li chiamano Terrari.

Ma dove li prendono quei pupazzetti?!

Ciao a tutti! Sono un po' di giorni che non vi torturo con i miei giardini sotto vetro: è un momento di riflessione... sto pensando di migliorare le prestazioni, di ingranare una marcia in più e di iniziare a proporre giardini sotto vetro sul mercato.
Tutto ciò perché a breve rientrerò nel magnifico mondo dei disoccupati! Cavolo! (e chissà se potrei metterlo sotto vetro :) )
Comunque nel frattempo ho scoperto che non sono l'unica folle che si diletta a recludere piante, guardate qui:

http://www.paulahayes.com/terrariums/gallery.php?g=2

questo se vogliamo pensare in grande, ma a volte è grandioso anche il piccolo:

http://www.stormthecastle.com/terrarium/make-a-miniature-necklace-terrarium.htm

Voi che ne dite? 

realizzare un giardino sotto vetro

Ok, direi che adesso è arrivato il momento per condividere con voi le tecniche base:

vi descrivo come ho fatto per realizzare i miei primi giardini sotto vetro.
Anche se l'esperienza non è di lunga data, ho già avuto successi, fallimenti e attese infinite.
Ho iniziato semplicemente leggendo un articolo di giornale in cui descrivevano come realizzare un terrario, ma non quello per i rettili, più o meno un giardino sotto vetro ma senza tappo.
Ebbene sì, io li attappo!
L'obbiettivo è arrivare alla miniatura, ma è meglio partire con un recipiente più grande che si può.
Questo perché è difficile trovare l'equilibrio fra le quantità di sassolini

 carbone

 terra

 piante

 e acqua.
E così vi ho detto anche gli ingredienti.
Iniziate con uno strato di sassolini, meglio se lavati con un bel getto d'acqua fresca. Servono per non far affogare le radici e lavarli è bene per eliminare il calcare in eccesso.
C'è chi sceglie palline di argilla espansa, io ho messo la ghiaietta.
Poi ci vuole uno strato sottile di carbone, sbriciolato per bene, infine la terra che va pressata lievemente dopo averla disposta.
Con un cucchiaio aiutatevi per fare le buchine in cui inserire le piante. Dopo averle messe a dimora ricompattate la terra intorno.
Ora arriva il momento di versare l'acqua.
E non fate questo!

Deve essere un filino d'acqua versato intorno al bordo del contenitore, in modo che scivoli lungo le pareti e tiri giù i residui di terra. Fermatevi prima possibile, non arrivate a questo:

...che è l'acquario di casa mia.

Poi decorate come preferite, quindi con muschio o sassolini colorati, conchiglie...

Prossimo obbiettivo: le aromatiche, in modo che il giardino sotto vetro diventi una mini serra per avere i profumi e i sapori delle spezie tutto l'anno e in casa!

Il giardino in una mano

Questa per darvi un'idea delle dimensioni

questa per farvici entrare dentro un po'

ed eccolo pronto in bella mostra!

Croce e delizia

Niente a che vedere con Violetta che canta la sua "croce e delizia" ne La Traviata, né tanto meno con  Maria Callas che la interpretò meravigliosamente....

http://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20100902093036AAY9zgG

...ma non trovate sia una delizia questo mio giardino "Rubens"?

e qui la versione "cielo - terra", per non dire in vaso verticale. Comunque per chi volesse godere della vera "croce e delizia"....

...qui ci sono le prossime date de La Traviata a Roma:
http://www.italianticketoffice.it/la-traviata-chiesa-all-saints-anglican-church-35118-it.html

la sposa intrappolata

Esteticamente potrebbe andare...

Forse la foto non rende, tuttavia... non ha abbastanza terra in cui diramare le radici e nemmeno una sufficiente altezza.

Inizio ad avere i sensi di colpa per questa prigionia...

Basta ho deciso: la mia Proserpina domani sarà trasferita in una dimora più comoda!

Ossa dei morti e Proserpina

Dunque oggi si commemorano i defunti...
Ad un primo impatto mette tristezza, poi facendo una ricerchina ho scoperto che non è proprio così:

per esempio in Ungheria gli orfani trascorrono la giornata accolti da una famiglia e al termine vengono loro donati loro giocattoli e dolci.

A proposito di dolci, non sapevo che esistessero i dolci dei morti:

http://www.partecipiamo.it/halloween/morti.htm

ovvero biscotti che rappresentano le ossa dei defunti.

Nel caso fossero a forma di cavallo, invece, si riferiscono a Proserpina, rapita da Plutone, Re degli Inferi.
Il tipo la portò via con sé un tantino per forza per farne la sua sposa:
semplicemente rapì la fanciulla, usando la sua biga trainata da 4 cavalli neri.

Ovviamente il tutto è minuziosamente documentato da queste immagini qua:

 http://www.art-prints-on-demand.com/a/bernini-gianlorenzo/pluto-and-proserpina.html

E guardate che dettaglio!

Possiamo dire che li aveva fotografati nel marmo!

http://www.settemuse.it/arte/storia_del_ratto_di_proserpina.htm

E tutto questo cosa c'entra con i miei giardini sotto vetro?
Beh, la bella Proserpina rinchiusa nel regno dei morti è un po' come uno splendido fiore costretto in una teca di vetro.
Mi ispira molto, vado subito a realizzarlo e ve lo mostro appena fatto!

Halloween al Museo Egizio

C'è chi sta sotto vetro e chi se la passa ancora sotto sarcofago. 

Beato chi può fare una capatina a Torino per festeggiare con le mummie vere!

Notizia trovata su http://2night.it/2012/10/21/halloween-al-museo-egizio.html

Immagine copiata da http://piemontenelcuorehotelrioverde.wordpress.com/2012/10/23/halloween-al-museo-egizio-di-torino/

Halloween in terrario

Non poteva mancare il mio piccolo giardino di Halloween!

Che ve ne pare?

Provate a commentare direttamente da qui, aiutatemi a sperimentare il blog!

Inoltre vi do qualche curiosità:

Forse vi sembrerà un'idea nata per moda, ma in realtà il mio addobbo nel giardino sotto vetro vi vuole ricordare le origini di questa festa. 

Pensate che tutto nasce più di 2000 anni fa, quando per le popolazioni del Nord Europa il 1° novembre era il capodanno. 

Più precisamente era l'addio definitivo all'estate, l'arrivo dell'inverno e dei campi incolti, la paura della morte, quindi la devozione agli spiriti della natura affinché fossero clementi nel periodo dei grandi freddi e favorevoli con il successivo ritorno del bel tempo. 

Insomma tutto parte dalla natura, anche le nostre mascherate, sotto vetro o meno!

La parola Halloween è l'unione di tre parole: All Hallowes Even, ovvero vigilia di tutti i santi...

Mica tanto lontano dal nostro "Ognissanti", no? 

Alla fine tutto il mondo è paese e visto che ora non c'è nemmeno più una rondine a far primavera, festeggiamo anche noi alla vita che verrà! 

Buon Halloween a tutti!

Primo tentativo

Ecco qui il mio primo tentativo riuscito!

Oddio, riuscito è un parolone! Diciamo che le piantine sopravvivono ancora, ho trovato un'ipotesi di umidità giusta e riesco a farle vivere senza la luce solare... ok per quest'ultimo dettaglio mi tocca ringraziare mio marito che mi ha generosamente donato una lampadina fitostimolante (immaginate dietro quale riacatto!)

Esteticamente è un'accozzaglia di foglie con un po' di sassolini, ma ci sto lavorando.

Prossimamente vi farò vedere il mio prossimo step.

panico da inizio

Dunque mi cimento anche io nel mondo dei blog...
Uhm... ci sto provando e credo mi ci vorrà un po' prima di metabolizzare tutti i meccanismi, ma ci devo riuscire.
Tutto questo per la mia passione per il giardinaggio che ora si sta focalizzando dui giardini sotto vetro.
Ne ho già creato uno in un vecchio acquario (era giovedi 18 ottobre 2012) e ogni giorno osservo con ansia un'evoluzione delle piantine.
Per ora nulla, si vede che vanno a rilento quanto me con il web...