sabato 10 novembre 2012

realizzare un giardino sotto vetro

Ok, direi che adesso è arrivato il momento per condividere con voi le tecniche base:

vi descrivo come ho fatto per realizzare i miei primi giardini sotto vetro.
Anche se l'esperienza non è di lunga data, ho già avuto successi, fallimenti e attese infinite.
Ho iniziato semplicemente leggendo un articolo di giornale in cui descrivevano come realizzare un terrario, ma non quello per i rettili, più o meno un giardino sotto vetro ma senza tappo.
Ebbene sì, io li attappo!
L'obbiettivo è arrivare alla miniatura, ma è meglio partire con un recipiente più grande che si può.
Questo perché è difficile trovare l'equilibrio fra le quantità di sassolini

 carbone


 terra


 piante


 e acqua.
E così vi ho detto anche gli ingredienti.
Iniziate con uno strato di sassolini, meglio se lavati con un bel getto d'acqua fresca. Servono per non far affogare le radici e lavarli è bene per eliminare il calcare in eccesso.
C'è chi sceglie palline di argilla espansa, io ho messo la ghiaietta.
Poi ci vuole uno strato sottile di carbone, sbriciolato per bene, infine la terra che va pressata lievemente dopo averla disposta.
Con un cucchiaio aiutatevi per fare le buchine in cui inserire le piante. Dopo averle messe a dimora ricompattate la terra intorno.
Ora arriva il momento di versare l'acqua.
E non fate questo!

Deve essere un filino d'acqua versato intorno al bordo del contenitore, in modo che scivoli lungo le pareti e tiri giù i residui di terra. Fermatevi prima possibile, non arrivate a questo:

...che è l'acquario di casa mia.

Poi decorate come preferite, quindi con muschio o sassolini colorati, conchiglie...

Prossimo obbiettivo: le aromatiche, in modo che il giardino sotto vetro diventi una mini serra per avere i profumi e i sapori delle spezie tutto l'anno e in casa!

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